SINTOMATOLOGIA

I sintomi principali della Colite Ulcerosa sono la diarrea mucoematica, spesso notturna o postprandiale, il tenesmo ed i dolori addominali crampiformi, spesso alleviati dalla defecazione. L’interessamento rettale comporta episodi di rettorragia, mentre il sangue è frammisto alle feci se la malattia si estende prossimalmente al retto. La gravità dei sintomi corrisponde all’estensione della malattia. L’esordio è generalmente difficile da definire, i sintomi compaiono gradualmente, ma può anche essere fulminante, con febbre, disidratazione, anemia grave, ipoalbuminemia, leucocitosi, e più di 5 scariche di diarrea ematica al giorno per 5 giorni consecutivi. La durata dei sintomi è importante per la diagnosi, essendo difficile differenziare tra una colite subacuta che dura 1-2 settimane da una Colite Ulcerosa. Generalmete è probabile che sia una MICI se i sintomi durano più di 2 settimane. Nelle forme gravi si possono associare altri sintomi quali febbre, nausea, vomito, anoressia, calo ponderale e ritardo di crescita, anche se è più facile trovarli in bambini con malattia di Crohn.

Le manifestazioni del Morbo di Crohn dipendono dalla localizzazione delle lesioni. La regione più frequentemente colpita è l’ileo distale, associato al colon. L’ileocolite si associa a dolori addominali crampiformi e diarrea, spesso senza sangue, confusi con un’appendicite acuta. La palpazione consente di apprezzare una massa dolorante in corrispondenza del quadrante inferiore destro dell’addome, corrispondente all’ispessimento della parete dell’ultima ansa ileale, al mesentere infiammato ed ai linfonodi ingranditi. Sono frequenti i sintomi sistemici quali la febbre, l’astenia, il calo ponderale, il ritardo di crescita con ritardo della maturazione ossea e ritardo dello sviluppo puberale. Il ritardo di crescita può anche essere il primo ed unico segno della malattia, che precede di 1-2 anni gli altri sintomi e presentarsi come una diminuzione della massa magra con preservazione del grasso corporeo. Nel bambino si riscontrano spesso segni di flogosi a livello perianale ed afte ricorrenti a livello del cavo orale. L’adolescente può soffrire di fistole, ragadi ed ascessi perirettali. Possibili anche nausea, vomito ed anoressia. Nelle adolescenti non è infrequente l’amenorrea, primitiva o secondaria.